Il Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) è un disturbo neurobiologico che può influenzare significativamente la vita di chi ne è affetto, sia durante l’infanzia che nell’età adulta. Le aree in cui si riscontrano maggiori difficoltà sono legate agli apprendimenti scolastici, alla socializzazione e a livello comportamentale a causa di una scarsa autoregolamentazione. Se diagnosticato precocemente , è possibile favorire il benessere e migliorare la qualità della vita delle persone con ADHD. In questo articolo, esploreremo alcune strategie utili per gestire il disturbo sia nell’età evolutiva che adulta.
Nel contesto dell’età evolutiva, è fondamentale che i genitori si informino sul disturbo e acquisiscano una comprensione approfondita delle sue caratteristiche. L’educazione riguardo all’ADHD può fornire strumenti pratici per affrontare le sfide quotidiane e favorire un ambiente adatto al bambino. Creare una routine stabile, fornire una struttura chiara e comunicare in modo chiaro possono aiutare il bambino a gestire il proprio comportamento. Una diagnosi precoce con personale esperto permette di individuare sin da subito le fragilità e intervenire con terapie e strategie generalizzate al contesto scolastico e domiciliare promuovendo apprendimenti di schemi funzionali.
Durante l’età adulta, è importante sviluppare strategie di autogestione per affrontare le sfide legate all’ADHD, la pianificazione e l’organizzazione possono essere cruciali per gestire efficacemente il tempo e le responsabilità quotidiane. L’utilizzo di strumenti come gli appunti, gli allarmi o le liste di cose da fare può facilitare il mantenimento dell’attenzione e la gestione delle attività.
Nell’età adulta, la gestione dello stress e la cura del benessere generale sono aspetti fondamentali per le persone con ADHD. L’esercizio fisico regolare, il riposo adeguato e una dieta equilibrata possono contribuire a migliorare la concentrazione e a ridurre l’iperattività. Inoltre, trovare strategie di coping per affrontare lo stress, come la pratica della meditazione o del rilassamento, può favorire una maggiore resilienza emotiva.
È importante sottolineare che ogni persona con ADHD è un individuo unico e le strategie di gestione potrebbero variare da persona a persona. Collaborare con professionisti specializzati, come psicologi o terapisti, può fornire un supporto mirato e personalizzato per affrontare le sfide specifiche del disturbo.
All’interno del nostro Centro Riabilitativo CREEA, offriamo supporto professionale per i bambini e adulti con ADHD. Il nostro team multidisciplinare lavora in sinergia per fornire valutazioni accurate, interventi personalizzati e strategie di gestione mirate per aiutare i nostri pazienti a raggiungere il loro pieno potenziale.