Psicoterapia Cognitivo Comportamentale
La terapia cognitivo-comportamentale si rivolge ai problemi attuali, privilegia il presente, ciò che è specifico e concreto.
Si basa sull’assunto che sentimenti e comportamenti disfunzionali siano dovuti all’utilizzo di schemi cognitivi (regole specifiche che governano l’elaborazione delle informazioni e il comportamento) disadattativi che regolano in modo patogeno l’elaborazione dell’informazione, portando a produrre idee pregiudiziale e a compiere errori cognitivi, in determinate situazioni.
Professionisti preparati
Oltre 10 anni di esperienza
Miglioriamo costantemente
Gli schemi vengono espressi sotto forma di convinzioni e credenze e vengono trattati in terapia come ipotesi da sottoporre a verifica, con lo scopo di correggere la pervasività e l’assolutismo delle credenze negative.
Lo scopo della terapia è dunque di correggere l’elaborazione disfunzionale delle informazioni e di modificare gli assunti che mantengono i comportamenti e le emozioni non adattive.
Essa si rivolge innanzitutto al sintomo per un immediato sollievo, ma la meta principale è l’eliminazione delle distorsioni cognitive della persona.
Il lavoro avviene su un duplice piano: la struttura del sintomo (problemi manifesti) e lo schema sottostante (strutture dedotte), al fine di ottenere un cambiamento sia a livello del vissuto interno del paziente sia a livello del suo comportamento osservabile.
Un principio fondamentale di questa terapia è l’accordo tra paziente e terapeuta sulle mete da raggiungere e la collaborazione reciproca per il loro raggiungimento.